mercoledì 28 marzo 2007

Report per il 29 marzo 2007

- AUTOSTRADE: sull'eventuale test di tenuta della soglia psicologica dei 24 euro, si potrebbe rischiare il LONG

- FINMECCANICA: l'area 22.05 sembra voler resistere ed è probabile che da lì potrebbe ripartire un timido rimbalzo comfermato dall'eventuale ritorno sopra i 22,30 euro. LONG quindi sul test di tenuta del supporto sopra citato ...o eventualmente al break di 22,30 ...stop stretti! In caso di debolezza proverei lo SHORT su rottura del supporto psicologico dei 22 euro (ma solo ad una eventuale seconda rottura!)

- TENARIS: possibile "testa e spalle rovesciato" (un po' sporco) sul grafico a 60 minuti con neckline individuabile sui 17,10 euro che potrebbe spingere il titolo anche in area 18,50 nei prossimi giorni. Per domani con un OIL ancora in recupero, sopra la suddetta soglia, il LONG lo proverei.

lunedì 26 marzo 2007

Report per il 27 marzo 2007

- AEM: nonostante la pessima chiusura di piazza affari, l'utility milanese non ha sofferto troppo la pressione dell'orso. Per domani una buona base di acquisto potrebbe essere la soglia 2,65 euro.

- BULGARI: operatori indecisi sul titolo, vista la contrastante visione di due case d'affari che la vedono, una (GOLDMAN SACHS) a 12,30 euro come target e l'altra (JP MORGAN) a 11 euro. Domani comunque il titolo potrebbe ribalzare ma se in area 11 euro "il toro dovesse avere il fiato corto" proverei a SHORTARLA.

- CAPITALIA: le tensioni ai vertici della banca hanno di nuovo spinto gli operatori a vendere. Una base di rimbalzo potrebbe essere quota 6.55 dove passa la media mobile 200. In caso di debolezza la rottura di tale soglia potrebbe dar luce ad un ulteriore ribasso del titolo.

- GENERALI: la media 200 sembra volerla sostenere. Per domani proviamo a vedere se regge i 31.70 euro, soglia dove si potrebbe provare un LONG con stop abbastanza stretto (non più di 7 o 8 tick)

- INTESA-SANPAOLO: al momento il bancario più interessante. In area 5,65 presenta un supporto abbastanza valido, dovesse toccare questa sogli si potrebbe tentare un acquisto.

- TENARIS: se i petroliferi dovessero ancora tenere, vedrei un acquisto speculativo sui 16,45 euro

domenica 18 marzo 2007

Report per il 19 marzo 2007

- ACEA: l'unica delle municipalizzate ad essere trascurata, potrebbe attirare domani gli acquisti, per cui terrei pronto il LONG in caso di superamento dei 13 euro.

- ENEL: l'attenzione sulle municipalizzate potrebbe andare ad influezare anche il gigante italiano dell'energia. Attenzione al superamento di 7,95 che potrebbe dar luce ad uno strappo rialzista. LONG in caso di break.

- SEAT PG: ottima la performance di venerdì scorso, e con un mercato così privo di idee positive potrebbe attirare ancora i compratori. Proverei il LONG al superamento di 0,473 euro

- TELECOM MEDIA: trascinata dalla SEAT potrebbe allungare al superamento dei 0,33 euro. Vedo un possibile doppio minimo in area 0,32 sul grafico a 60 minuti.

- SAIPEM: il settore OIL sembra zoppicare un po' e SAIPEM è l'unico a non averne risentito molto. Proverei a SHORTarla sui 20,35 o a rottura di 20 euro.

domenica 11 marzo 2007

Report per il 12 marzo 2007

- AEM: il bel rimbalzo del titolo potrebbe incontrare un primo ostacolo intorno a 2,56/2,57 zona in cui si potrebbe provare uno SHORT contro-trend con uno stop stretto.

- BPU: il settore delle popolare è nuovamente sotto i riflettori, ma le Popolari Unite è sempre un titolo che si muove meno rispetto alle altre. Se da un lato consente di ottenere gain più risicati, dall'altro ci permette di preparare operazioni più delineate e meno rischiose. Proverei il LONG al break di 21,50

- POP. MILANO: dopo le prese di beneficio di venerdì, il titolo potrebbe tornare a salire. Un tentativo LONG lo vedrei sul test di tenuta degli 11,60 o al superamento di 10,75 con un primo obiettivo a 11,90 euro.

martedì 6 marzo 2007

Report per oggi 6 marzo

Dopo la buona chiusura di Tokio, è possibile per oggi un rimbalzo sulle borse europee. La volatilità resta molto alta, quindi occhio!
Titoli che seguirei oggi:

- LOTTOMATICA: il titolo resta a mio avviso molto interessante, di conseguenza proverei sulla forza del mercato un LONG al superamento di 28,85

- ENEL: il LONG ci starebbe tutto al break degli 8 euro... ma a mio avviso si potrebbe anche anticipare al superamento di 7,96 euro. Questo perchè le voci speculative di questi giorni sulla vicenda EON- ENDESA potrebbero "distrarre" gli operatori dal pessimismo generale del mercato.

- INTESA SANPAOLO: se rimbalzo ci deve essere questi non potrà che passare per il settore bancario. Ieri il titolo si è rinchiuso in un piccolo box compreso tra 5,38 e 5,44 euro. Sarei LONG al superamento di 5,45

domenica 4 marzo 2007

...dopo il commento: il report.

PREMESSA: dato lo scossone della scorsa settimana, la volatilità ha raggiunto livelli molto elevati per cui è importante sopratutto in questi momenti di mercato, di rispettare rigorosamente gli stop-loss e i target-profit nonche ridurre la parte di capitale da destinare ad una singola operazione.

- AEM: i 2,50 stanno scricchiolando e tale soglia sembra non reggere la pressione ribassista. In caso di nuovo break proverei uno SHORT.

- AUTOSTRADE: è uno dei pochi titoli ad aver risentito poco "il fiato dell'orso" ...se dovesse tenere bene i 22,50 euro, sarebbe interessante tentare il LONG al superamento di 22,60.

- AZIMUT: area 10,25 è una zona SHORT ...se non si dovesse riportare sopra tale soglia scommetterei sulla prosecuzione del ribasso.

- CAPITALIA: la perdita dei 7 euro ha dato avvio ad una pesante correzione sul titolo, il trend rialzista i lungo potrebbe essere messo a dura prova e se il titolo manca il ritorno sopra i 6,50 euro proverei lo SHORT.

- LOTTOMATICA: società dal business abbastanza solido, forse punita ingiustamente in questa ultima settimana, il superamento dei 29,50 m'indurebbe a tentare un LONG

Commento settimanale... lunedì 5 marzo 2006

COMMENTO SETTIMANALE
La settimana appena trascorsa è stata sicuramente la peggiore degli ultimi 4 anni. La parola d'ordine, per quasi tutti i titoli è stata: vendere! L'eco del SELL era così forte che si sono avuti brevi accenni di vero e proprio PANIC-SELLING. Questa forte discesa ha preso avvio dalle parole di Greenspan che affossarono martedì scorso le borse asiatiche, innescando una reazione "effetto domino" sulle altre piazze. Dal mio punto di vista, gli operatori non aspettavano che una concreta scusa per monetizzare finalmente i lauti "profit" di questi anni. Nel corso del 2006 e del 2005 ci sono state brevissime e intese sedute di vendita per poi riprendere la corsa al rialzo, ma questo stop potrebbe anche essere diverso. E' difficile fare previsioni, non si hanno sufficienti fattori di analisi, l'unico modo per prevedre il futuro è basarsi sullo storico. Questa breve crisi mi ricorda la crisi asiatica del 1997, allora erano scenari diversi, ma comunque la discesa, allora come oggi, partì da quelle piazze. Cosa avverrà oggi? Beh... potrebbe svilupparsi un periodo in cui i mercato tendano di più verso il "lateral-orso" con sedute nervose di forti ribassi e altrettante di corposi rialzi fin quando non si tocchino supporti importanti che potrebbero dar luogo ad una ripresa fatta di titoli diversi da quelli che oggi sono più in voga. Ovviamente chi come me opera prevalentemente intraday ha un interesse relativo la direzionalità del mercato... ed è proprio in questi momenti che tale stile di trading è sicuramente la scelta migliore.